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Tangenziale di Fossano: adeguamento.

ultimo aggiornamento: 04/04/2024
settore: Viabilità

Descrizione Progetto

La Tangenziale di Fossano - parte integrante della SS231 di Santa Vittoria che collega Asti a Cuneo - è una strada a due carreggiate, con due corsie per senso di marcia e due uscite, Fossano Nord – Marene e Fossano Centro- Villafalletto. È stata aperta al traffico nel 2000 e consente di superare il centro di Fossano reinnestandosi sul tracciato storico nei pressi di frazione San Sebastiano.

Soggetti coinvolti

 Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comune di Fossano, ANAS S.p.A.

Cronoprogramma

2018
2024
2025
in ritardo

Copertura finanziaria

  • Disponibili 100 Milioni di €
  • Non ancora disponibili 0 Milioni di €

Stato di avanzamento del progetto

Stato Progettazione

Lavori in corso

Progettazione

A dicembre 2017 il ponte su via Marene subì un crollo, a seguito del quale sono stato programmati e realizzati diversi interventi:

  • ricostruzione rampa dello svincolo di Marene;
  • interventi programmati sui viadotti di tipo conservativo con la sigillatura dei tubi di sfiato sulle testate delle travi dei viadotti della tangenziale e iniezioni con resine;
  • rifacimento dell’impermeabilizzazione dei viadotti e dei giunti della raccolta di smaltimento delle acque, compreso il risanamento profondo della pavimentazione stradale e della segnaletica orizzontale, tra il km 59,000 ed il km 65,190 (lavori finanziati nell’ambito del Cdp MIT-ANAS 2016-2020);
  • risanamento e rinforzo delle campate dei viadotti per un importo complessivo di 30 milioni di euro. Con il progetto esecutivo sarà prodotta anche un’analisi costi-benefici per un’analisi comparata tra riparazione strutturale dei vecchi viadotti e nuovo rifacimento, al fine di individuare la migliore soluzione possibile;
  • interdizione mezzi pesanti sulla tangenziale: al termine dei lavori la riapertura è stata a doppio senso su singola carreggiata ma l’ingresso in tangenziale era vietato ai mezzi di massa superiore a 3,5 tonnellate per motivi di sicurezza;
  • installazione telecamere e interventi ripristino viabilità locale: siglata una convenzione fra il Comune di Fossano e Anas per l’installazione di telecamere lungo la tangenziale per il controllo degli accessi dei mezzi pesanti.

Nei pressi dello svincolo è stato realizzato un nuovo cavalcavia lungo 61 metri, a due campate e che ha visto un investimento di 1,1 milioni di euro. Al termine dei lavori, la riapertura è stata a doppio senso su singola carreggiata, in attesa dei lavori di consolidamento dell’infrastruttura sull’altra carreggiata, e comunque l’ingresso in tangenziale era vietato ai mezzi di massa superiore a 3,5 tonnellate.

Nel dicembre 2019 ANAS ha annunciato l’apertura del traffico anche ai mezzi pesanti (gennaio 2020) - il divieto di ingresso in tangenziale era stato vietato dal 18 aprile 2017 e dal 18 dicembre 2017 quando era stata aperta all’esclusivo transito delle auto. Non si tratta dell’apertura di tutti i 7 km di tangenziale, ma solamente dei 2 km tra frazione Tagliata e Marene (nella sola direzione Tagliata- Marene).

In aprile 2020 Anas ha svolto dei lavori di pulizia della tangenziale e dei sottopassi in previsione del ribaltamento della carreggiata e che consentiranno di avviare gli interventi lungo la carreggiata da Cuneo in direzione di Asti. Gli interventi consistono nell’impermeabilizzazione dei viadotti, dei giunti e della raccolta di smaltimento delle acque, con ripristino localizzato delle solette e stesura del materiale impermeabilizzanti e nella sigillatura dei tubi di sfiato sulle testate delle travi dei viadotti e iniezioni con resine.

Ad aprile 2021, per consentire la riapertura anche per i mezzi pesanti, Anas aveva elaborato un progetto che prevedeva la demolizione e ricostruzione di tutte le campate che «sovrappassano» strade e linea ferroviaria. Ma in un secondo momento è stato scelto di ricostruire ex novo tutti i viadotti, per intervenire in maniera omogenea sull’intero tracciato.

E' stata completata la demolizione della «Reale» (20 campate in totale, tranne quella dello svincolo di Marene crollata nel 2017 su un’auto di pattuglia dei carabinieri e rifatta in acciaio ad agosto 2019), le ultime 2 campate del sovrappasso «Levaldigi» e le ultime due del «Villafalletto». A fine 2021 sono stati eseguiti anche i lavori compensativi rifacendo manto stradale e segnaletica su via Circonvallazione e via Nazario Sauro, due strade comunali.

A fine novembre 2022 Anas (Gruppo FS Italiane) ha avviato il varo del viadotto ‘La Reale’, sulla statale 231 – Tangenziale di Fossano, lungo la carreggiata in direzione Asti. I lavori consistono nella posa in opera tramite gru di tutte le 14 campate che costituiscono l’asse principale del viadotto. Si tratta dei primi vari delle 59 campate della tangenziale di Fossano in direzione Asti. I lavori rientrano nel progetto di intervento che, alla luce del recente aumento dei costi dei materiali, ammonta a circa 45 milioni di euro (90 milioni l’investimento complessivo per i lavori anche in direzione Cuneo) ed è finalizzato a riaprire al traffico la tangenziale a tutte le categorie di veicoli, compresi i mezzi pesanti, tramite la ricostruzione di tutti i viadotti.  

La lunghezza complessiva degli impalcati che saranno ricostruiti in direzione Asti è pari a 1 chilometro e 800 metri, per una superficie complessiva di circa 18 mila e 560 metri quadrati. Nonostante la difficoltà di approvvigionamento dei materiali che si registra dai primi mesi dell’anno e il forte aumento dei costi, Anas e l’impresa incaricata non hanno mai sospeso le lavorazioni. 

L’impresa ha recentemente assemblato le 14 campate del viadotto ‘La Reale’ direttamente nelle aree di cantiere. I nuovi impalcati, realizzati in acciaio corten, vengono sollevati dalla gru per essere alloggiati sulle pile che nel frattempo sono state rinforzate ai fini dell’adeguamento sismico tramite l’integrazione dell’armatura che ne ha aumentato la sezione. Seguiranno la realizzazione della soletta, la posa della pavimentazione e l’installazione degli allestimenti come barriere di sicurezza e segnaletiche.  I lavori proseguiranno per tutto il 2023 con il varo degli altri viadotti - già demoliti tra maggio e dicembre 2021 - a partire dalle 6 campate dei viadotti ‘Levaldigi’ e ‘Villafalletto’, sempre sulla carreggiata in direzione Asti.  

Nel frattempo è in via di completamento la demolizione dei viadotti ‘Cussanio’ e ‘Centallo’. Particolare attenzione in fase di demolizione è dedicata alle campate che sovrappassano le linee ferroviarie, attività che richiederà il sollevamento degli impalcati tramite gru in orario notturno.  

Il completamento della ricostruzione dei viadotti in direzione Asti è previsto entro gennaio 2024. A seguire si procederà con gli interventi di demolizione e ricostruzione degli impalcati sulla carreggiata in direzione Cuneo che si prevede di ultimare entro la primavera 2025.

A marzo 2023 si sono concluse le operazioni di varo del viadotto Villafalletto. Le attività hanno previsto il posizionamento delle tre campate che costituiscono l’asse del viadotto.

Proseguono inoltre gli allestimenti delle quattordici campate del viadotto La Reale varate a novembre scorso e delle tre campate del viadotto Levaldigi varate a fine gennaio 2023. Il getto della soletta ha raggiunto il cinquanta per cento circa dell’estensione totale del viadotto: una volta montata l’armatura si getta il calcestruzzo e questo passaggio consente di realizzare, appunto, la soletta che è la base della pavimentazione. Infine, è in via di programmazione il varo delle cinque campate che costituiscono le rampe dello svincolo della Reale i cui impalcati metallici sono già stati assemblati nelle aree di cantiere.

Costo dell'Opera

100.000.000

Dettaglio Costi

Il costo complessivo è di 100 milioni di euro.

Finanziamenti disponibili

100.000.000

Dettaglio Finanziamenti

L'intero importo è stato finanziato con l'Accordo di Programma Mit-Anas 2016-2020.