Il progetto della linea 2 della metropolitana prevede la realizzazione di una linea ad “Y” lungo un tracciato di 27,2 km che collegherà la stazione ferroviaria di Rebaudengo con Orbassano centro, verso sud-ovest, con una deviazione da via Bologna che consentirà un ulteriore prolungamento della linea sino a raggiungere l'area i industriale di Pescarito, nel comune di San Mauro Torinese.
Di seguito si riporta una breve cronistoria dell'opera:
Nel maggio 2019 è stato consegnato alla Città di Torino il progetto di fattibilità tecnico ed economica della tratta centrale e nel mese di giugno quello dei prolungamenti verso Orbassano a Sud e san mauro a Nord.
Con la Legge n. 160 (Legge Finanziaria) del 27 dicembre 2019, il Governo ha finanziato 828 milioni di euro la progettazione definitiva della tratta “Rebaudengo-Politecnico” e la realizzazione della tratta funzionale “Rebaudengo-Novara” comprensiva del materiale rotabile.
Il 4 febbraio 2020 la giunta torinese ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’opera preparato dalla cordata di imprese che ha come capofila la francese Systra; nel novembre 2020 Infra.To, la società in house della Città di Torino, è stata incaricata della progettazione definitiva della prima tratta, da Rebaudengo al Politecnico, che è stata ultimata nel febbraio 2022.
Con Determinazione Dirigenziale n. 2248 del 14/07/2020 si e' conclusa, ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs. n. 152/2006 e dell'art. 11 della L.R. n. 40/1998, la fase di specificazione dei contenuti dello Studio di Impatto Ambientale riferita all’intero sviluppo del tracciato contenuto nel Progetto di Fattibilità' Tecnico Economica, individuando la portata ed il livello di dettaglio delle informazioni da includere nello Studio di Impatto Ambientale.
A novembre 2020 la Città di Torino ha affidato l’incarico della progettazione definitiva della linea 1 ad Infra.To, società in house specializzata nella progettazione, costruzione e gestione di infrastrutture di trasporto. La delibera di affidamento è stata approvata dalla Giunta comunale e riguarda l’intero tracciato di 28 chilometri da San Mauro a Orbassano, con 32 stazioni, depositi e parcheggi di interscambio.
A gennaio 2021 è stato siglato il contratto di affidamento della progettazione da parte della CIttà di Torino nei confronti di Infra.To e a dicembre è stato consegnato alla Città di Torino il Progetto Definitivo per la Valutazione di Impatto Ambientale.
Contestualmente, grazie alla Legge di Bilancio 2022, è stato destinato circa 1 miliardo di euro che, aggiunto agli 828 milioni stanziati dal Governo Conte Bis, consentirebbe di realizzare l'intera tratta Rebaudengo-Politecnico.
A gennaio 2022 Infra.To ha consegnato alla Città di Torino il Progetto Definitivo del I Lotto.
Entro la fine del 2022 è atteso il lancio dell'appalto integrato e, nel frattempo, il Comune sta lavorando per completare gli iter burocratici necessari, dall'approvazione della variante urbanistica al via libera al progetto definitivo da parte della conferenza dei srervizi per poi arrivare alla gara. L'apertura dei cantieri è prevista nei primi mesi del 2025 e i lavori, secondo le stime di Infra.To, dovrebbero durare sette anni. Se i tempi saranno rispettati la linea entrerà in funzione nel 2032, praticamente in contemporanea con la Torino- Lione.
Con Determinazione Dirigenziale n. 5168 del 26/10/2022 a seguito della relativa Conferenza di Servizi (C.d.S.), la Verifica di assoggettabilità al procedimento di VAS della “Variante Semplificata al PRGC n. 333 ai sensi dell’art. 17 bis commi 2 e 6 della L.U.R. 56/1977 e artt. 14 e seguenti della L. n. 241/1990 e s.m.i., per la realizzazione della Linea 2 della Metropolitana di Torino Rebaudengo - Politecnico” si è conclusa con l’esclusione dal procedimento di VAS, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e come previsto dalla L.U.R. n. 56/1977 e s.m.i. e dalla D.G.R. 29 febbraio 2016 n. 25-2977.
Al termine del 2022 durante la Commissione del Comune di Torino dedicata alla Linea 2 della Metro, l’assessore comunale alle grandi Infrastrutture e Trasporti Paolo Mazzoleni ha dichiatato che entro dicembre 2023 sarà lanciata la gara d’appalto e sottoscritto il contratto.
A tal proposito anche il presidente e amministratore delegato di Infra.To, Bernardino Chiaia ha sottolineato il fatto che il progetto definitivo è praticamente pronto e che sarà sviluppato con attenzione alla sostenibilità ambientale, nuovi standard si sicurezza e sviluppato interamente in Bim, un sistema che ha il vantaggio di contenere al suo interno tutte le informazioni sull'infrastruttura.
La Città di Torino con la Determinazione n. 5223 del 22/09/2023 ha emesso il Provvedimento Autorizzatorio Unico di cui all’art. 27-Bis del D.Lgs 152/2006 contenente le autorizzazioni necessarie alla realizzazione delle opere e il giudizio positivo di compatibilità ambientale, oltre agli atti di assenso correlati.
Con Determinazione Dirigenziale n. 1833 del 14/04/2023 la Città di Torino a seguito della Conferenza di Servizi indetta con prot. n. 757 del 15/02/2023, è stata approvata la Variante semplificata al PRGC n. 333 che ha apposto il vincolo preordinato all’esproprio e garantito la conformità urbanistica del progetto al vigente P.R.G.
Durante la Commissione è stato anche ribadito che i tempi di realizzazione dell’opera saranno di 7 anni e 7 mesi.
Nell’aprile 2023, con Decreto Legge 41/2023, il Governo ha approvato l’atto di nomina di un commissario straordinario per la realizzazione della Metro 2 di Torino. La formalizzazione è arrivata lo scorso 23 novembre con la firma dell’atto di nomina del Commissario Straordinario, Bernardino Chia scelto lo scorso giugno dal Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti sentito il Ministro per l’Economia e le Finanze e il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo. L’obiettivo della nomina volge ad accelerare i tempi per la realizzazione e la messa in esercizio dell’opera.
Partirà entro l’estate 2024 la gara per l’assegnazione dei lavori per la prima tratta della linea 2 della metropolitana di Torino, dalla stazione Rebaudengo al Politecnico, dieci chilometri di tracciato con tredici stazioni e un deposito officina completamente interrato. I primi mesi del 2025 saranno dedicati all’aggiudicazione dell’appalto e al progetto esecutivo per dare il via ai lavori nella seconda parte dell’anno.
L’obiettivo è quello di veder partire il primo convoglio nel 2032.
Il primo tratto della linea 2 della metropolitana è stato finanziato con due atti legislativi diversi per un totale di 1,8 miliardi di euro.
L’opera consentirà il recupero del cosiddetto Trincerone, il tratto di ferrovia nella zona nord della città abbandonato da decenni, che verrà coperto per permettere la creazione interrata delle stazioni Corelli, San Giovanni Bosco e Giulio Cesare e ne consentirà la riqualificazione nella parte superficiale per 67mila metri quadrati dove troveranno posto oltre 700 alberi, si svilupperanno 4,5 chilometri di piste ciclabili e verranno realizzate aree di socializzazione e per lo sport.
Studi preliminari stimano per l’entrata in servizio di questa prima tratta una media di 113.500 passeggeri trasportati quotidianamente con una riduzione del traffico delle auto private di almeno il 10%.
La Linea 2 nel 2024 entrerà nella fase di pre-cantierizzazione, con l’inizio dei lavori che dovrebbe avvenire entro il primo trimestre del 2025.
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Regione Piemonte, Comune di Torino, Infratrasporti.To S.r.l (Infra.To).
Nel dettaglio, il progetto di fattibilità tecnico-economico prevede la realizzazione di 32 nuove fermate (33 se si conta anche quella esistente di Porta Nuova in cui avverrà l’interscambio con la linea 1) e il tracciato sarà suddiviso in tre tratte principali:
La linea 2 si integra al servizio di trasporto pubblico esistente grazie a tre punti di interscambio, Orbassano, Anselmetti, Pescarito, nelle stazioni Zappata e Rebaudengo avverrà il collegamento al Servizio Ferroviario Metropolitano e nella stazione di Porta Nuova intercetterà la linea 1. Previsti inoltre quattro parcheggi di interscambio con mezzi pubblici e privati presso le stazioni di Orbassano, Anselmetti, San Mauro, Rebaudengo e due depositi officina a Cimitero Parco e Pescarito.
Visti i finanziamenti disponibili il progetto definitivo è stato sviluppato per la tratta Rebaudengo-Politecnico che prevede due lotti costruttivi:
Il costo complessivo dell’intera linea Rebaudango - Orbassano (più snodo verso Pascarito- San Mauro) è di circa 4 miliardi di euro (dati al 2019 comunicati durante l'audizione in Commissione Trasporti di Systra).
Per i singoli tratti la spesa prevista è:
Nel 2022 il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, ha chiesto al Governo 1 miliardo per la metro 2 di Torino nell’ambito del fondo nazionale di 3,7 miliardi sull’estensione della rete metropolitana previsto dal Governo Draghi con la Legge Finanziaria 2022. I fondi, aggiunti agli 828 milioni già stanziati durante il Governo Conte bis, permettono di coprire tutti i costi della tratta da Rebaudengo-Politecnico.
Nel corso degli anni sono state elaborate quattro ipotesi di tracciato che hanno comportato rallentamenti nell'avanzamento.