
A causa del tratto elicoidale del tracciato ferroviario italiano in prossimità̀ del confine (Iselle-Varzo), con caratteristiche di un itinerario di montagna e in area geologicamente difficile, i treni merci che transitano per il Sempione hanno una limitazione della velocità a 35 Km/h.
Sul lato svizzero, invece, il Tunnel del Sempione, che collega Briga con Iselle, vanta una bassa pendenza della galleria che permette il passaggio dei convogli più pesanti senza difficoltà. Inoltre la galleria stessa è rettilinea e consente ai convogli di raggiungere velocità abbastanza elevate fino a 160 km/h.
Sebbene interamente collocata sul suolo italiano, la sezione Iselle-Varzo è elettrificata secondo il sistema svizzero CFF. Il ripido pendio richiede la trazione tramite due locomotive di convogli merci pesanti. La Confederazione svizzera ha stanziato, entro l’anno 2035, 850 Mil € per l’infrastruttura ferroviaria e sono in discussione altri 515 Mio € per implementare la tratta del Lötschberg – Sempione con l’obiettivo di raddoppiare il numero di treni merci dagli attuali 110 a 200 treni/giorno. Tuttavia l’accordo Italia - Svizzera del 3 settembre 2021 non prende in esame l’effetto dell’elicoidale sui piani svizzeri. A fine febbraio 2022, l’Ufficio federale dei trasporti svizzero e il gestore della rete italiana RFI hanno messo nero su bianco gli impegni da portare a termine e soprattutto una precisa tempistica per i lavori da eseguire per l’adeguamento della linea.
Il potenziamento della linea ferroviaria del Sempione (Lotschberg) rappresenta una necessità per il sistema della logistica italiana: infatti, alla luce del posizionamento strategico del territorio e degli investimenti che la Svizzera sta effettuando nel tratto di propria competenza territoriale, diventa fondamentale intervenire sia con l’ampliamento del corridoio di 4 metri sull'asse del Lötschberg-Sempione – che consentirà il transito di treni merci con contenitori di quattro metri d'altezza fino ai terminali di trasbordo -, sia sulla galleria elicoidale di Varzo , lungo la quale i treni merci transitano a soli 35 km/h: un imbuto che di fatto frena il traffico.
Ministero Infrastrutture e Trasporti; Consiglio Federale Svizzero; BLS SA; RFI.
Secondo uno studio svizzero, la realizzazione di un nuovo tunnel di 11 km, con pendenza del 13‰, consentirebbe il transito di treni leggeri veloci e quindi di raggiungere gli obiettivi di sviluppo del Lötschberg-Sempione. Superare l’attuale collo di bottiglia, porterebbe evidenti benefici in termini di efficientamento del trasporto di merci e passeggeri.
L’importo è complessivamente stimato in 237,50 milioni di euro di cui 134,50 milioni messi a disposizione dal Consiglio Federale Svizzero mentre 103,00 milioni di euro messi a disposizione dal Governo della Repubblica Italiana che sono già disponibili a valere sul Contratto di Programma tra il medesimo Governo della Repubblica Italiana e RFI S.p.A.