
La ferrovia Novara-Varallo è una linea ferroviaria regionale del Piemonte che collega Varallo al nodo ferroviario di Novara, attraversando i paesi della Valsesia. Attualmente è utilizzata soltanto come ferrovia turistica e per il servizio merci nella tratta Novara-Romagnano Sesia; tuttavia, entro il 2026 è prevista la riapertura al servizio regionale.
Regione Piemonte, RFI e Trenitalia.
La linea è una ferrovia a binario semplice, elettrificata soltanto nella tratta di snodo fra Novara e Vignale a doppio binario, con le linee Novara-Domodossola e Novara-Arona. Lo scartamento adottato è quello ordinario da 1435 mm. La sua lunghezza originale è di 51 km dal punto di diramazione, con un totale complessivo di 55 km. Il gestore RFI la qualifica come "linea complementare”.
Lungo il tracciato sono presenti 3 stazioni di scambio, con più binari: Fara, Romagnano Sesia, Borgosesia. La stazione di Romagnano svolge anche il ruolo di diramazione con la Santhià-Arona.
495 milioni a livello globale non ancora ripartiti, 72% delle risorse stanziate derivanti dal PNRR. È già definita con i territori la possibilità tecnico economica di riattivazione tramite fondi europei e con tempistiche che RFI sta approfondendo. La regione Piemonte ha destinato 10 milioni per la sua riapertura.