
Il collegamento consiste nella realizzazione di una galleria ferroviaria interrata che consentirà di connettere l’attuale linea ferroviaria Torino-Ceres, servita dai convogli del SFM, con il passante ferroviario di Torino e la stazione di Porta Susa garantendo il potenziamento del servizio ferroviario verso l’aeroporto di Caselle, il ciriacese e le Valli di Lanzo.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, CIPE, Regione Piemonte, Rfi, GTT, SCR Piemonte, Trenitalia.
La galleria sarà lunga 2,7 km, profonda 8 metri rispetto al piano strada e centrata sull’ex spartitraffico di C.so Grosseto e si innesterà, sul lato largo Grosseto, sulla ferrovia esistente, poco prima della stazione Madonna di Campagna, e terminerà, sul lato Parco Sempione, dentro gli spazi già predisposti nella stazione Rebaudengo del passante ferroviario. Prevista la dismissione della stazione Madonna di Campagna, che sarà sostituita da una nuova stazione, interrata denominata “Grosseto”. Oltre alla galleria per i treni, è previsto anche un sottopasso stradale che replicherà in sotterraneo il tracciato del vecchio cavalcavia, la cui demolizione è terminata a giugno 2019. In concomitanza con la demolizione del cavalcavia di C.so Grosseto, sono iniziati gli scavi per la galleria ferroviaria: sono stati realizzati più di mille metri di galleria, di cui circa 700 metri dalla stazione Rebaudengo verso il Sempione e 300 metri da Sempione verso C.so Grosseto.
Aperti anche i cantieri per il rifacimento dei sottoservizi e quelli per realizzare i by-pass sugli incroci per l’attraversamento degli impianti. In superficie sorgerà un grande incrocio nel quale confluiranno 8 rami viabilistici tra cui i Corsi Lombardia, Potenza e Grosseto. L’intervento lascerà in dote alla città la completa riqualificazione e valorizzazione dell’ambiente urbano interessato e la razionalizzazione della viabilità di superficie.
Ad aprile 2020 le opere che risultano concluse sono:
Sulla parte in superficie di corso Grosseto, sono stati predisposti appositi spazi per il parcheggio delle auto e corsie provvisorie per inversioni di marcia lungo il corso in sostituzione degli incroci chiusi per i lavori.
Il collegamento ferroviario della Torino-Ceres con il Passante Ferroviario di Torino fa parte del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC). Il costo complessivo dell'opera, realizzata da S.C.R. Piemonte S.p.A è di 175 mln di euro così ripartiti:
A luglio 2020 i finanziamenti necessari al completamento dell'opera ammontano a 73,2 mln di euro. La commissione Trasporti e Mobilità dell'UE ha, però, confermato la copertura di parte dei costi rimanenti con i fondi europei CEF (Connecting Europe Facility) per un valore di 14,6 mln di euro.