
L’intervento consiste nel collegamento diretto della linea Biella- Santhià al sistema dell’AV Torino Milano con treno diretto su Milano. L’opera, che consentirebbe al territorio biellese di essere attrattivo sia nel settore produttivo che in quello turistico- ricettivo, è stata oggetto di uno studio di fattibilità che è stato consegnato durante uno degli incontri che si sono svolti con il MIT e RFI Roma nel 2019. Ad oggi si attende la condivisione regionale per procedere con le successive fasi di progettazione.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, RFI, Regione Piemonte, Provincia di Biella, Comune di Biella, Comune di Cossato, Camera di commercio di Biella, Unione Industriale Biellese.
Il progetto prevede l’interconnessione con AV in località Brianco, nel Comune di Salussola, con la riqualificazione della stazione posta sulla tratta Biella- Santhià a servizio dell’area biellese e dei territori contermini del vercellese, canavese e Valle d’Aosta.
Il costo di realizzazione è stimato in circa 35 mln di euro per la realizzazione dell’interconnessione, della viabilità a supporto e la riqualificazione della stazione.
Le risorse, che provengono dall’UE, dal MIT a dalla Regione Piemonte, devono ancora essere completamente reperite.
Diversi sono i territori che vorrebbero il collegamento dell’Alta Velocità. Oltre a Santhià anche Chivasso, Novara, Carisio e Balocco. Uno studio della Regione Piemonte finalizzato all’identificazione della miglior ubicazione di una fermata intermedia dell’Alta Velocità, realizzato nel febbraio 2019, ha escluso le stazioni di Carisio e Balocco, ma attualmente sembrano favorite la stazioni AV di Chivasso “Porta Canavese, Monferrato e Valle D’Aosta” e di Novara per le quali, da novembre 2020, la Regione Piemonte ha avviato ulteriori studi di approfondimento.